Perché affidarsi allo psicologo
Non ho bisogno di andare dallo psicologo, non sono mica matto io!!!
Spesso la decisione di andare da uno psicologo è accompagnata dal pregiudizio che farlo significa “essere pazzi” e perciò molto spesso ci si rinuncia.
In realtà attraversare momenti di disagio capita a tutti, a volte fa parte della vita stessa e della crescita di ognuno di noi e non è affatto indice di una malattia psicologica. Molte persone vanno dallo psicologo perché attraversano momenti di stress, per problemi con il partner o per essere aiutati a superare un lutto o un avvenimento traumatico.
Nella vita può capitare di passare periodi in cui si prova disagio o sofferenza che possono interferire con il lavoro o nelle attività quotidiane. Purtroppo nella nostra società è molto diffusa la convinzione che chiedere aiuto sia un segno di debolezza, quando invece decidere di andare da uno psicologo è un segno di maturità e di presa di consapevolezza dell’esistenza di un disagio.
Dallo psicologo non si fanno “chiacchiere in libertà” come se ci si sfogasse con un amico, ma è un professionista della mente, che comprende il disagio psicologico e che può quindi aiutare le persone a superare momenti di sofferenza o di difficoltà. La persona stessa attore principale di tale cambiamento.
Purtroppo, capita spesso che una persona si rivolga ad uno psicologo solo quando i sintomi di un qualche disagio sono diventati ingestibili e la vita è ormai compromessa in vari ambiti.